17/12/12

Dati ufficiali ARAN: NURSIND è rappresentativo

Con questo post non vogliamo creare fraintesi crediamo che una cosa è l'associazionismo infermieristico come CIVES, quindi il classico volontariato; ed un'altra cosa è il sindacato... però per chi come noi crede che gli infermieri potranno ottenere quanto loro spetta solo unendosi... non possiamo che prendere atto del notevole risultato del NurSind e complimentarci con i Dirigenti Nazionali, Regionali, Provinciali e con tutti coloro che da sempre credono nel progetto NurSind.


Per la prima volta nella storia un sindacato di infermieri raggiunge la rappresentatività nazionale: Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche.


Il segretario nazionale Nursind, Andrea Bottega: Con questa rilevazione della rappresentatività nazionale, il Nursind entra nella storia dell'infermieristica italiana e del sindacalismo come punto di riferimento per le rivendicazioni di una categoria che è di fondamentale importanza per il futuro del servizio sanitario nazionale.

Con la determinazione del 21/11/2012 l'Aran ha comunicato gli esiti dell'accertamento provvisorio della rappresentatività sindacale per la stipula degli accordi quadro e dei contratti collettivi nazionali di lavoro del pubblico impiego per il triennio 2013-2015.

Due storici risultati sono stati conseguiti da parte del sindacato infermieristico Nursind. Il primo notevole risultato - afferma il Segretario Nazionale Nursind dott. Andrea Bottega - consiste nell'aver contribuito alla fondazione della Confederazione Generale Unitaria CGU-CISAL che è risultata essere, dalla media dei voti RSU e del numero degli iscritti, la quarta Confederazione dopo CGIL, CISL e UIL, con la rappresentatività in ben 6 comparti tra cui quello della sanità dove è presente, appunto, il Nursind.


Dunque una nuova Confederazione che nasce dalla sinergia della CISAL e della CGU, confederazione quest'ultima a cui Nursind aveva già aderito nel 2007 per ripercorrere la strada del sindacalismo autonomo di categoria già intrapresa precedentemente dall'area della docenza nel comparto scuola.

Il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, che rappresenta la categoria infermieristica nel mondo della sanità è, infatti, composto e guidato da soli infermieri che, nel comparto pubblico della sanità, costituiscono circa la metà della platea dei potenziali aderenti alle organizzazioni sindacali.

Per questo motivo - continua il segretario nazionale - l'impresa di portare un sindacato di soli infermieri al tavolo della contrattazione nazionale è storica. Per la prima volta nella storia dell'infermieristica italiana, inoltre, un sindacato composto da soli infermieri è stato dichiarato rappresentativo secondo le regole generali stabilite dal Dlgs 165/2001.

Pur nel manifestare estrema soddisfazione per il risultato raggiunto, il Nursind è ben consapevole che questo non può che essere un punto di partenza per portare la voce e il contributo degli infermieri italiani nei tavoli istituzionali.

Nell'interesse di erogare un'assistenza di qualità e sicura per il cittadino e per il professionista che ne è responsabile afferma una nota della Direzione Nazionale vogliamo poter intervenire negli aspetti contrattuali, organizzativi ed economici del lavoro con l'intento di valorizzare la professionalità e le competenze acquisite e garantire la soddisfazione dei bisogni di salute dei nostri assistiti con adeguate condizioni lavorative e dotazioni di personale.

La raggiunta rappresentatività Nazionale del Nursind è pertanto il concreto segnale di una categoria che rivendica un ruolo da protagonista nel sistema dell'erogazione dei servizi sanitari del nostro Paese e premia l'azione sindacale fin qui svolta dalla nostra organizzazione.