02/04/12

CINTURA E CASCO: UN ABITUDINE ANCORA TROPPO POCO DIFFUSA


Anche se rispetto al passato è aumentato il numero delle persone che allacciano le cinture e indossano il casco, resta ancora alta la percentuale di coloro che, invece, non lo fanno.

Questo è ciò che emerge dal progetto Ulisse dell’Istituto Superiore di Sanità che delinea l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza dei mezzi di trasporto.

Nel 2000 ad allacciare le cinture era il 29,4% degli italiani, oggi la percentuale è salita a poco meno del 64%. Un tantino più confortanti sono i dati sull’uso del casco che oggi viene indossato dal 90% circa delle persone in moto o motorino. Nel 1986, anno in cui è diventato obbligatorio, ne faceva uso solamente il 4%.

Complessivamente i dispositivi di sicurezza sono utilizzati da un maggior numero di italiani ma in modo diversificato nelle diverse aree del paese. Al sud le cinture di sicurezza vengono allacciate dal 44,9% delle persone, al centro dal 66,5%, al nord dal 77,5%. Le cinture di sicurezza posteriori sono usate solo dal 10% degli italiani.
Il casco viene indossato dal 76,6% delle persone al sud, dal 93% circa al centro e dal 99,9% al nord.

L’uso dei dispositivi di sicurezza è un’importantissima misura di prevenzione finalizzata alla riduzione delle vittime della strada. A tal proposito è importante ricordare che:
  • allacciare le cinture di sicurezza riduce il rischio di morte per il passeggero anteriore del 5 – 65% e i decessi degli occupanti i sedili posteriori del 25 – 70%;
  • Indossare un casco adeguato può ridurre quasi del 70% il rischio di riportare ferite gravi e del 40% il rischio di morte a causa di un incidente stradale.
Per allacciare le cinture di sicurezza e indossare il casco basta poco ma serve a molto!



(fonte WWW.IPASVI.IT)